Ripristino ed imbiancature facciate a Firenze

Per ripristinare la facciata di un edificio ci vogliono competenza, professionalità e prezzi competitivi, oltre che una certa esperienza. La facciata di ogni edificio infatti si deteriora per motivi diversi: a volte sono le intemperie a rovinare la pittura e l'intonaco, a volte sono le piante rampicanti, a volte è semplicemente il tempo.

Una buona manutenzione di una facciata sempre importante, per farla durare nel tempo. Una facciata sana e dipinta di fresco da un senso di bellezza ed armonia ad ogni edificio. E' fondamentale però tener conto che ogni facciata ha le sue esigenze: ci sono facciate di pietra, facciate di mattoni, facciata ad intonaco oppure facciate miste.

Ogni ripristino deve cominciare da un'attenta analisi delle specificità di ciascuna facciata, per valutare l'effetto delle intemperie, le infiltrazioni, la zona e l'impatto delle piante e della luce del sole. Solo dopo questo tipo di analisi è possibile procedere al ripristino della facciata con prodotti e operazioni adatte per garantire qualità, bellezza e durevolezza.

BONUS FACCIATE 90% (Aliquota 2021: 90%; Aliquota 2022: 60%)

Quest'anno ci sono importanti sgravi ed incentivi fiscali sul ripristino delle facciate degli edifici. Il BONUS FACCIATE 2020 prevede fino al 90% di deducibilità per la ristrutturazione esterna degli edifici. L’Agenzia delle Entrate ha rilasciato la Circolare numero 2 del 2020, accompagnata da un’ottima guida esplicativa, che spiega nel dettaglio come funziona il bonus per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici, quanto spetta e come fruirne. Dal 25 marzo è inoltre operativo il nuovo sito detrazionifiscali.enea.it per inviare all’ENEA i dati sugli interventi conclusi nel 2020. Infine il 31 marzo sempre l’Enea ha pubblicato un vademecum sul bonus facciate, che contiene indicazioni e precisazioni riguardo gli interventi sulle strutture opache verticali delle facciate esterne.

Il bonus facciate, esteso anche all'anno 2021, per adesso ha avuto la massima estensione da parte del governo in carica. Molto probabilmente, a partire da quella data, verrà prorogato con aliquote inferiori (si parla di un 60% per l'anno 2022).

L’incentivo fiscale riguarda la ristrutturazione di esterni di case e condomini situati in zone periferiche o centri storici. La misura interessa sia le grandi aree urbane che i piccoli comuni. 

Obiettivo del nuovo bonus per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici sarà quello di:

• rilanciare la cura degli stabili;
• promuovere la riqualificazione del patrimonio edilizio;
• incentivare il risparmio energetico;
• dare un volto nuovo alle nostre città. 

Il nuovo sgravio Irpef per le ristrutturazioni esterne viene previsto a favore di chi, a partire dal 1°gennaio del 2020, rifarà la facciata del condominio o della propria abitazione, villa singola o bifamiliare che sia.

Si consente a molti di quegli italiani che, per difficoltà economiche o per i costi ingenti, avevano rinunciato al compimento dei lavori, di poter realizzare opere di recupero e ristrutturazione. Il rimborso sarà pari al 90% della spesa sostenuta; si riconoscerà pertanto come credito di imposta in sede di denuncia dei redditi.

Il bonus facciate non ha un tetto di spesa, ma la detrazione si potrà ottenere sull’intero ammontare dei lavori effettuati. Inoltre non vi sono vincoli sui lavori da fare: è espressamente previsto nella norma che si può beneficiare del bonus anche in caso di manutenzione ordinaria, quindi basterà ritinteggiare la casa per usufruire del bonus.

La circolare dell’Agenzia delle Entrate inoltre conferma che la somma da portare in detrazione va ripartita in 10 quote annuali costanti e di pari importo nell’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi. Per il bonus facciate inoltre non c’è limite di spesa né di detrazione.

Il termine per trasmettere i dati all’ENEA è di 90 giorni dalla data di fine lavori, mentre per tutti gli interventi conclusi tra il 1 gennaio 2020 e 25 marzo 2020, il termine di 90 giorni decorre dal 25 marzo 2020; i dati bonus facciate (incentivi del 90%) devono essere inseriti sulla sezione ecobonus.

NOTA BENE: IL BONUS FACCIATE E' STATO UFFICIALMENTE PROROGATO ANCHE PER IL 2022 CON UN ALIQUOTA DEL 60%.